giovedì 18 marzo 2010

Recensione film: "Alice in Wonderland"



Trama:
Alice teme di essere pazza. Da quando è piccola continua a fare sempre lo stesso sogno, non sta mai attenta quando le parlano, è diversa dal resto della buona società che frequenta e non si integra nelle regole del suo mondo. Affinchè non rimanga zitella come la zia, che senza marito pazza lo è diventata sul serio, i parenti le combinano il matrimonio con un ottimo partito: un giovanotto integrato, conformato, di nobile lignaggio e con qualche problema digestivo. Al grande ricevimento nel quale le verrà fatta la proposta però le visioni di Alice si fanno insistenti, il ticchettio di un orologio sembra ossessionarla e sul più bello vede comparire un coniglio in doppiopetto che le indica che è oramai tardi. Alice lo segue nella sua tana e finisce in quel mondo che aveva sognato fin da piccola, dove scopre che esiste una profezia riguardo una sua omonima la quale, con l'aiuto del Cappellaio Matto, del Coniglio Marzolino ecc. ecc. sconfiggerà una creatura malvagia liberando il regno dalla tirannia della Regina Rossa e riportando al trono la sorella più bella, la Regina Bianca.
------------------------------------------------
Il Gian mi ha detto che: hmm...insomma insomma! L'ho trovato abbastanza noioso; può essere che gli amanti di Tim Burton comunque lo apprezzino. Per fortuna non ho speso soldi in più per vederlo in 3D perchè sarebbe stato esattamente la stessa cosa. Bruttino!
Voto: 4

1 commento:

  1. l' ho visto, ma sinceramente non mi è piaciuto molto.....sarà che la disney ha gonfiato troppo l' uscita di questo film in 3d....la storia non mi piace, troppo una palla.....carina l' animazione:)

    RispondiElimina